AIUTIAMO
La piccola FATMA
Hassan Akbar – Fatma Basm Jassam
Una cordata di tante persone per salvare la vita di una bimba irachena
La piccola Fatma è arrivata lo scorso 18 luglio in Italia. Un viaggio della speranza come tanti ma Fatma oggi è entrata nei nostri cuori, vispa, intelligente, un vero “grillino” che conosce già tante parole in Italiano
E’ stato un grande lavoro di equipe dove tutti hanno fatto la loro parte con eccellenza e professionalità.
La squadra ha funzionato, sta funzionando e funzionerà perché la strada per salvare Fatma è appena iniziata.
Le sue condizioni sono medicalmente “gravi”, è affetta da talassemia major, una patologia che conduce alla morte, e il suo attuale stato di salute impedisce di sottoporla ad un trapianto di midollo, unica via per la sua salvezza.
Dovrà quindi seguire una terapia molto attenta per almeno 12 mesi per stabilizzare i valori nel suo sangue e il prossimo anno potrà tornare in Italia per il “trapianto di midollo” che le consentirà di vivere e vivere una vita quasi “normale”.
IPB-Italia Lo scorso marzo aveva incontarato Hassan Akbar Parwen mamma della piccola Fatma pur non parlando una parola di inglese tantomeno di italiano ne aveva inseguiti i delegati Fulgida Barattoni e Mariapia Indelicato nel giardino dell’ospedale, aveva preso loro le mani e con il solo linguaggio degli occhi, da mamma a mamma aveva detto: Aiutatemi la mia bambina sta morendo. Non esiste disperazione più grande per una mamma di dovere assistere “impotente” alla morte di un figlio”.
IPB-Italia anche se è un’associazione prettamente composta da professionisti, scienziati, avvocati, esperti di armi chimiche, nucleari, biologiche, gente che studia le convenzioni internazionali che cerca di porre piccoli rimedi alla violenza della guerra non poteva rimanere insensibile a questo richiamo e oggi si fa promotore del progetto per salvare la vita di FATMA. E’ decisiva una operazione di sensibilizzazione per avviare una
RACCOLTA FONDI
finalizzati ad aiutare la piccola Fatma
Le donazioni in aiuto di Fatma Basm potranno essere versate sul ccp 11114444 intestato a IPB-Italia, Piazza Martiri 1 – Lugo con CAUSALE: Salviamo insieme Fatma
Potrete seguire lo sviluppo del progetto, la documentazione dei versamenti effettuati e delle spese sostenute direttamente sul sito del Comune di Lugo al link dedicato a I.P.B. International Peace Bureau.(www.comune.lugo.ra.it)
Tutte le donazioni saranno seguite da regolare ricevuta di avvenuto versamento
Le azioni di aiuto sono finalizzate a sostenere i costi per :
- la terapia medica per 12 mesi
- il viaggio per il ritorno in Iraq per Fatma e per la madre
- il viaggio in Italia, fra 12 mesi, per Fatma, la madre ed eventualmente un fratello donatore
- la permanenza in Italia di Fatma e della madre per le cure post-trapianto per un periodo di circa 6 mesi
- il viaggio di ritorno in Iraq per Fatma e per la madre
Si ringraziano:
La First Lady dell’Iraq Hero Ibrahim Talabani
il Sindaco della città di Halabja Kareem Khder
l’Ambasciata Italiana di Baghdad nelle persone dell’Ambasciatore Maurizio Melani, il Dr. Francesco Fedele
La Regione Emilia Romagna nelle persone dell’Ass. Carlo Lucenti e della D.ssa Vittoria Pastorelli
l’AUSL di Modena nelle persone del Dr. Maurzio Miselli e la Sig.ra Renata Munari e soprattutto il Prof. Paolo Paolucci, il Dr. Giovanni Palazzi, il Dr. Giuseppe Barone e la D.ssa Raffaella Burzi per tutto l’aiuto, la competenza medica e l’assistenza che hanno offerto alla bimba e anche a noi per consentirci di intraprendere insieme alla piccola Fatma questa avventura per la vita.
CON LA COLLABORAZIONE DI
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