2007 - IPB-ITALIA - Associazione per la pace, il disarmo, la soluzione nonviolenta dei conflitti

IPB-ITALIA

Associazione per la pace, il disarmo, la soluzione nonviolenta dei conflitti

Nuovo aspetto del sito e maggiore fruibilità dei contenuti!
Segnalate comunque eventuali malfunzionamenti. Grazie!

Volete tenervi aggiornati sulle ultime novità? Seguiteci su Twitter!


Archivio del 2007

Intervento alla Conferenza della Salute

12 febbraio 2007 Pubblicato da roberto

Da Susanna Agostini, rappresentante del Sindaco di Firenze e Vicepresidente Mayors for Peace Leonardo Domenici, un interessante intervento alla “Conferenza per la costituzione di un partenariato per la salute con i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente” tenuta a Roma l’8 febbraio scorso.
E’ stato un primo passo, fondamentale, per una sinergia tra il Ministero della Salute e quello degli Affari Esteri, nel campo della Cooperazione sanitaria internazionale.

Siamo qui per contribuire ad affermare l’opportunità di ricondurre a “sistema paese” una miriade di interventi oggi promossi da singole istituzioni nell’ambito della cooperazione nel settore sanitario. Riteniamo, infatti, che un partenariato per la salute sia strumento privilegiato di politica estera dell’Italia verso i Paesi delle aree in questione.

Il contributo della nostra esperienza sul tema, è la concretizzazione di un protocollo condiviso tra associazioni e istituzioni bilaterali, per realizzare una cooperazione medico-sanitaria in Iraq. Indirizzata, in particolare, alla cura di patologie neonatali di prima e seconda generazione, derivate anche da aggressioni chimiche e batteriologiche.
Partendo dall’esperienza del Comune di Firenze, esiste un tipo di progettualità sulla quale si può disporre di esperienze concrete come la rete internazionale dei Sindaci per la Pace Mayors for Peace, della quale il nostro Sindaco è Vice Presidente e il Sindaco di Hiroshima, Akiba Tadatoshi è il Presidente Mondiale. Da più di un anno stiamo agendo per costituire un ampio fronte unito contro l’uso del nucleare e di ogni arma chimica, batteriologica e di aggressione di massa. La condivisione, sottoscritta da Sindaci di 112 Nazioni e Regioni del mondo, di obiettivi di salvaguardia della salute e di vite umane, assume così, a nostro parere, un ruolo politico strategico anche sovranazionale.
A seguito di una missione di pace nel Kurdistan iracheno, hanno aderito a MfP anche nove Sindaci dell’Iraq, guidati dal Sindaco della Città martire di Halabja. Con questi, alcune città della Toscana stanno avviando gemellaggi e attività di cooperazione. Alcuni esempi. Firenze ha ricevuto l’incarico, da parte della Sig.ra Hero Talabani, di far analizzare i terreni contaminati dai bombardamenti chimici del 1988 per poter definire il livello di velenosità che potrebbe ancor’oggi erogare alle popolazioni che vi abitano. La stessa First Lady ha fatto esplicita richiesta all’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze, di proseguire ad essere riferimento d’eccellenza per la cura di tanti bambini iracheni. Oltre ad attivarsi per garantire formazione ad operatori in loco, per metterli in condizione di saper intervenire con più moderne tecnologie. Allo scopo di evitare un soprannumero di espatri sanitari, con pesanti disagi per le famiglie, spesso numerose. Ma anche per poter fornire ad un numero superiore di persone il conforto della cura e della riabilitazione nel proprio Paese.
Solo alcuni cenni a tanti degli impegni assunti nei cinque punti contenuti nel nostro progetto/protocollo. Documento del quale il Ministro della Salute Livia Turco è più dettagliatamente a conoscenza, anche perché attivamente protagonista, attraverso la propria rappresentante, D.ssa Paola Di Martino al convegno tenutosi a Pianosa nell’agosto scorso. Impegni che si sono resi possibili solo grazie ad un ampio raggio di soggetti istituzionali e associazioni che hanno contribuito alla formulazione congiunta ed alla fattiva proposta di concreta realizzazione. Ci aspettiamo perciò, anche da questo convegno, uno spostamento in avanti della frontiera comune entro la quale intendiamo proseguire.
I risultati dei molti incontri con i diversi rappresentanti di Istituzioni Regionali, Comuni, associazioni irachene impegnate nella ricostruzione sociale e sanitaria del Paese, ci confortano nel sottolineare la positività del percorso che questo Governo sta mettendo in atto. L’approccio della salute come primo intervento di cooperazione e di pace è quanto di più necessita a quei popoli che escono faticosamente da conflitti plurigenerazionali.
E’ per questo che esplicito qui una proposta. Un impegno istituzionale come donna e madre. Occuparsi della salute di quanti non dovranno più soffrire per conflitti, fame, mancata assistenza, povertà, è un dovere contingente. Abbiamo però anche il compito di indirizzare il cuore ed il pensiero verso coloro che nasceranno. Per dare loro garanzie e diritti che ora non hanno.
E’ opportuno che nelle azioni di ricostruzione, ogni iniziativa politica abbia al centro della propria filosofia (politica, sociale e sanitaria) il fatto che i neonati sono davvero l’ unico soggetto “neutro” al quale rivolgersi. Sono persone che di fatto non sanno di scelte di campo agite in loro vece e che posseggono un solo diritto, quello di nascere sani ed in Pace.
E’ un sogno e una garanzia per un futuro di concreto approccio alle pari opportunità(il Prof. Donzelli dell’Ospedale Meyer porterà significativi dati nel secondo nostro intervento).
Un ultimo accenno, necessario per il buon funzionamento e implementazione del partenariato, mi sento di doverlo fare alla necessità di costruzione di un’informazione diffusa e condivisa tra istituzioni e i diversi partner. Tenendo, fin dall’avvio, anche in buon conto di un’ottica di genere e incentrata su aspetti che coinvolgono donne e educazione alla salute, partendo da una ricognizione del campo offerto anche dalle proposte del Ministro delle Pari Opportunità.

Concludendo, ritengo che un partenariato per la salute e la ricostruzione, avrà maggior successo quanto più riuscirà a garantire coordinamento degli interventi, evitando sprechi o sovrapposizioni, mantenendo l’opportunità di una progettazione integrata nel rispetto e chiarezza dei diversi ruoli e competenze. A questo proposito, è importante che le città possano disporre di reti di connessione come quella di Mayors for Peace. Reti che saranno utili al progetto, non solo come monitoraggio in corso d’opera. Ma strumento per raccogliere criticità e soluzioni, in un’ottica di rinnovato impegno internazionale che l’Italia sta egregiamente dimostrando di saper condurre nel mondo.

Susanna Agostini
Presidente della Commissione Politiche Sociali e della Salute del Comune di Firenze
Delegata dal Sindaco per il Progetto per la cooperazione Sanitaria in Iraq e MfP

Nota: Vedi anche il comunicato stampa dal sito del Comune di Firenze.

Categorie: Mayors for Peace | Tags: , , , , , , | Nessun Commento »

“Appunti da un viaggio in Kurdistan” - due incontri di presentazione

8 febbraio 2007 Pubblicato da roberto

A Firenze e a Campi Bisenzio, rispettivamente il 16 e il 22 febbraio, si svolgeranno due incontri di presentazione del libro “Appunti da un viaggio in Kurdistan” di Andrea Misuri, che racconta le vicende della delegazione dei “Mayors for Peace” italiani durante la visita nel Kurdistan iracheno della primavera scorsa:

• Al Circolo ARCI “Due Strade”, in via Senese 129/R a Firenze, venerdì 16 febbraio alle ore 21, in collaborazione con la Fondazione “Antonino Caponnetto”. Saranno presenti oltre all’autore, Fulgida Barattoni dell’IPB-Italia e il giornalista Francesco Nocentini. Nel corso dell’evento sarà proiettato il documentario di RaiNews24 “Le battaglie di Halabja” girato nel Kurdistan la primavera scorsa da Flaviano Masella reporter al seguito della delegazione di pace.

• A Villa Rucellai, a Campi Bisenzio alle 21,15, la presentazione avverrà giovedì 22 febbraio, nell’ambito dell’iniziativa “Comuni, ponti di Pace”. Presenti oltre all’autore, Fiorella Alunni sindaco di Campi Bisenzio e Fabrizio Nucci giornalista del periodico “Metropoli”. Al termine della serata è previsto un “Brindisi alla pace”. Per informazioni, Eleonora Mappa tel. 055/8959482.

Categorie: Appuntamenti, Dai membri di IPB-Italia, Progetto Iraq | Tags: , , , , , | 1 Commento »