L’augurio del Presidente
1 gennaio 2009 Pubblicato da roberto
Riportiamo per intero il messaggio augurale di Salvatore Favati, Presidente di IPB-Italia.
Col desiderio che nell’anno che sta iniziando, le nostre speranze possano trovare terreno fertile per la loro realizzazione.
A tutti Voi un abbraccio.
Vi porgo un saluto con la speranza che l’anno a venire offra un orizzonte diverso da quello che ci lascia il 2008, nel corso del quale abbiamo operato tra devastazioni e eccidi come quelli che stanno perpetrandosi in Palestina, in Africa, e in tutte le regioni del mondo dove ”piccole” guerre passano inosservate.
Raccomando a tutti di riuscire a vedere, in ogni frangente, ogni problema a tutto tondo per non trovarci come a volte accade a tenere una parte anziche’, come è nostra missione e compito, fare l’interesse di chi aspira ad un bene supremo come la pace, ormai poco interessato a sapere chi gliela porgerà ed in che modo; forse, anziché conoscere il significato profondo della parola, vorrebbe riuscire ad alzarsi la mattina senza contarsi i morti attorno, senza doversi ricostruire la casa un po’ più in là.
Ed a questo, con convinzione, dobbiamo puntare.
Il percorso di peace education nel quale credono i nostri associati, gli students, le organizzazioni che ci affiancano mira a quello, a creare generazioni di soggetti refrattari al concetto di guerra. E per quanto questo sia solo un inizio oltre il quale a noi, oggi, non è dato fare altro, da quella modestissima leva dobbiamo trarre il massimo profitto.
Avanti e al lavoro; arrivederci presto!
Salvatore Favati
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