Da “Un ponte per”, una lettera ai musulmani e alle musulmane che vivono in Italia
16 luglio 2005 di roberto
Illustrata egregiamente dalla matita di Mauro Biani, ecco una lettera aperta, all’indomani degli attentati di Londra, ai musulmani residenti in Italia.
“Cari amici, care amiche, vi scriviamo, pensiamo, a nome di milioni di persone, di quei milioni di uomini e donne che nel nostro paese si sono opposti e si oppongono alla guerra. Vi scriviamo per offrire la nostra solidarietà dopo il terribile attentato di Londra. Pensiamo che queste bombe colpiscano anche voi.”
E’ un appello alla consapevolezza che non possono dirsi “islamiche” le bombe che hanno insanguinato Londra, e che l’azione dei fanatici che le hanno esplose si ripercuoteranno anche su di loro. Nessuno di noi desidera una escalation della “guerra santa” da più parti invocata; e compito degli umani civili e maturi, a qualsiasi religione appartengano, dev’essere proprio questo, impedire che l’odio accechi le coscienze, lavorare sempre più per la convivenza pacifica e la valorizzazione delle risorse di umanità che ci accomunano.
Nota: Leggi la lettera-appello, dal sito di Mauro Biani, che riporta direttamente nel sito di “Un ponte per”.
E firma anche tu la lettera, cliccando nel link in basso della pagina raggiunta, e inserendo i tuoi dati.
Questo articolo è stato pubblicato il sabato, luglio 16th, 2005 alle 21:08 ed è archiviato in Dalla Società Civile, Nel mondo. . Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il Feed RSS 2.0 feed. I commenti sono chiusi, ma puoi fare un trackback dal tuo sito.