Mayors for Peace - IPB-ITALIA - Associazione per la pace, il disarmo, la soluzione nonviolenta dei conflitti

IPB-ITALIA

Associazione per la pace, il disarmo, la soluzione nonviolenta dei conflitti

Nuovo aspetto del sito e maggiore fruibilità dei contenuti!
Segnalate comunque eventuali malfunzionamenti. Grazie!

Volete tenervi aggiornati sulle ultime novità? Seguiteci su Twitter!


Archivi del blog

il matrimonio di Fulgida e Valentin

30 maggio 2007 Pubblicato da roberto

E’ con grande gioia che noi di IPB-Italia festeggiamo questo grande avvenimento che ha per protagonista la nostra ex Presidente e fondatrice storica dell’associazione.
Lo facciamo pubblicando quanto Andrea Misuri ci ha offerto, la sua cronaca gioiosa della giornata passata, sabato 26 maggio…

“Ogni inizio infatti
è solo un seguito
e il libro degli eventi
è sempre aperto a metà”

Wislawa Szymborska
Taccuino d’amore, Scheiwiller

Il matrimonio di Fulgida e Valentin, un arcobaleno d’amore e di pace

“Anche nel lontano Giappone è arrivata la voce del matrimonio di Fulgida. Ti prego di accettare questo messaggio quale segno della nostra stima e nostro augurio per la tua felicità”. Quando nella Sala del Comune di Lugo sono risuonate le prime parole della lettera del sindaco di Hiroshima Tadatoshi Akiba, qualche luccicone ha inumidito gli occhi dei presenti.
Come quando all’inizio della cerimonia era stato trasmesso il video di Cora Weiss da New York. Culminato, da parte della volitiva e amata ex Presidente di International Peace Bureau, con un brindisi di Valdobbiene in onore della novella coppia.
Un ideale arcobaleno di pace per un attimo ha attraversato i continenti, unendo i presenti, a cominciare dai figli di ciascuno degli sposi, familiari e amici di una vita, oltre a quelli divenuti tali attraverso l’impegno dell’IPB-Italia. Un’associazione, fucina non soltanto di idee e di progetti, ma di forti rapporti interpersonali che hanno permesso di ritrovarci il 26 maggio in quel di Lugo.
Gli squilli delle chiarine hanno accolto Fulgida e Valentin fin dalla loro entrata in Municipio, passando sotto le lame degli schermitori schierati sulla breve salita che immette alla Rocca.
A far da corona damigelle e alfieri. Intorno i fiori sistemati da Mascia, gli altoparlanti che rimandavano le musiche scelte da Francesco e Marta. Il tutto sotto l’attenta regia di Franco, impegnato a seguire i tempi della cerimonia.

Il sindaco Raffaele Cortesi, con belle e sobrie parole ha ricordato il forte legame che IPB ha con il territorio lughese, concludendo con la consegna di una confezione di quel prezioso frutto, il cappero, che cresce salvaguardato sulle mura quattrocentesche della Rocca e leggendo una poesia d’amore di Nazim Hikmet. Susanna Agostini, delegata per Mayors for Peace del vice presidente Leonardo Domenici, ha concelebrato il matrimonio e ci ha fatto ascoltare le parole della poetessa polacca Wislawa Szymborska.
Roberto, da par suo, ha filmato l’intero evento, testimonianza indelebile della bella giornata.
Alfine, la commozione si è stemperata all’ombra degli alberi del Giardino Pensile della Rocca. Il Giardino, lì a testimoniare fin dalla fine del XVIII secolo la progressiva cancellazione delle caratteristiche castellane delle Rocca estense, si è rivelato un accogliente ritrovo. Tra bicchieri di buon vino e portate di cibo le più varie, allietati dalle musiche di Stefano e dal karaoke degli amici, abbiamo lasciato salire al cielo palloncini colorati dedicati agli sposi, mentre, fatti a mano con amore, grandi fiori di carta azzurri, rosa, gialli e verdi incorniciavano le antiche mura.

Note: Testo e foto di Andrea Misuri
Il messaggio del Mayor di Hiroshima:
Traduzione italiana - Originale in inglese

Categorie: Dai membri di IPB-Italia | Tags: , , , | Nessun Commento »

Attentato a Erbil

10 maggio 2007 Pubblicato da roberto

La notizia avrebbe dell’incredibile - almeno a noi, che sappiamo quanto diversa sia la situazione nel Kurdistan iracheno rispetto a tutto il resto dell’Iraq.
E la notizia di un attentato, un camion bomba esploso nel centro di Erbil capitale del Kurdistan, nei pressi del Ministero dell’Interno, non lontano dalla sede del Parlamento regionale e che ha fatto una ventina di morti e 70 feriti, non può che accendere di sgomento e di incredulità.

Cliccando su “Leggi tutto” un comunicato stampa da parte di Susanna Agostini consigliere comunale a Firenze.
Assieme a lei, tutti noi “reduci” vogliamo sentirci vicini ad altri amici che laggiù vivono momenti difficili.

“Erbil: Il 19 maggio del 2006 Il Presidente del Parlamento regionale Adnan Al-Mufti era a Firenze”

Stamani, sulle agenzie di stampa, è apparsa la notizia di un camion bomba esploso nel centro di Erbil capitale del Kurdistan, nei pressi del Ministero dell’Interno, non lontano dalla sede del Parlamento regionale. Si parla di un numero di morti fra i 12 e i 20, e di circa 70 feriti.
Tutta la nostra solidarietà va alle persone che vivono e lavorano in quella Città e che abbiamo conosciuto personalmente qui a Firenze, un anno fa. In particolare pensiamo a Adnan Al-Mufti Presidente di quel Parlamento, già vittima di un grave analogo attentato, del quale porta ancora visibili le conseguenze. Figura rappresentativa della dirigenza curda che sta attivamente lavorando, come ci ha dichiarato durante gli incontri fiorentini, per portare non solo la Regione Curda ma l’intero Iraq fuori dalle sabbie mobili della situazione attuale. Pensiamo alla sig.ra Hero Ibrahim Talabani Presidente dell’associazione Save the Children Kurdistan, protagonista di formazione e crescita, attraverso l’affidamento a distanza, di più di 3000 bambini. Pensiamo a Khder Kareem sindaco di Halabja capofila promotore delle iscrizioni di nove sindaci iracheni a Mayors for Peace. Vediamo sempre più Il pericolo concreto che sia in atto il tentativo di allargare la situazione di instabilità dall’Iraq al Kurdistan. Ora che si avvicinano scadenze importanti anche di politica interna, come il referendum che dovrà stabilire la futura collocazione di significative realtà strategiche come Kirkuk. E’ davvero sconvolgente apprendere queste notizie anche se ciò rende ancora più forte il nostro impegno a portare a compimento i progetti avviati. Sentiamo sempre più forte il dovere di garantire l’apertura di quel ponte attivo tra Firenze e i Comuni iracheni iscritti a Mayors for Peace, concretizzando la cooperazione socio sanitaria internazionale richiestaci nei diversi incontri intercorsi con le Commissioni Pace, Politiche Sociali e con il Consiglio degli Stranieri.

09/05/2007

Categorie: Comunicati stampa, Nel mondo | Tags: , , , , , , | Nessun Commento »

A Ceriano Laghetto (MI) “La lunga ombra del sole di Hiroshima”

27 aprile 2007 Pubblicato da roberto

Dal 25 al 29 aprile la mostra “La lunga ombra del sole di Hiroshima” è stata aperta nella Sala Consiliare del Comune di Ceriano Laghetto. Alla inaugurazione svoltasi durante la manifestazione del 25 aprile erano presenti il Vicepresidente e il Segretario di IPB Italia, rispettivamente Sig. Cristiano Franceschini e Sig. Roberto Del Bianco che insieme al Sindaco, Antonella Ferrario, al Presidente della locale Associazione Combattenti e Reduci, Gaetano Ferrario e al Sig. Francesco Tuscano, fratello di Bruno Tuscano medaglia d’oro al merito della Repubblica Italiana e martire per la libertà d’Italia, hanno tagliato il nastro tricolore d’apertura.
La manifestazione è poi proseguita con interventi nella Piazza principale del paese dove scuole, associazioni, giovani della classe 1989 e autorità presenti hanno portato ciascuno la propria testimonianza ispirata alla ricerca della pace e della democrazia. Fondamentali gli interventi dei rappresentanti di IPB Italia che hanno ricordato con passione lo scopo e la finalità della loro associazione e il difficile lavoro di rete che si sta compiendo con paesi in grave difficoltà come l’Irak.
Da due anni Ceriano Laghetto aderisce a IPB Italia e ai “Mayors for Peace” e da un anno alle “Città della Memoria” che si impegnano a realizzare manifestazioni e momenti di approfondimento sul secondo conflitto mondiale al fine di farne memoria non solo in termini di testimonianza storica ma soprattutto per stimolare la riflessione su ciò che non deve più accadere. La mostra “La lunga ombra del sole di Hiroshima” diventa dunque un tassello importante di questo percorso civico.

Nota: Alcune immagini della giornata

Categorie: Comunicati stampa, Mayors for Peace | Tags: , | Nessun Commento »

President’s Remembrance for Mayor Itoh of Nagasaki.

19 aprile 2007 Pubblicato da roberto

Ecco il testo inviato dalla Segreteria della Campagna mondiale “Mayors for Peace” che ricorda l’uccisione del Sindaco di Nagasaki Iccho Itoh e indirizza al messaggio di cordoglio del Sindaco di Hiroshima Akiba Tadatoshi.
Ci uniamo anche noi al cordoglio, e credo che il gesto più efficace per ricordare il defunto Sindaco, sia di agire con sempre maggiore fermezza, e tutti insieme, per il raggiungimento dello scopo della Campagna, l’abolizione totale delle armi nucleari in tutto il pianeta.

From: Mayors for Peace <mayors@pcf.city.hiroshima.jp>
Date: 19-apr-2007 9.49
Subject: President’s Remembrance for Mayor Itoh of Nagasaki.
To: International Peace Bureau Italian Office < fulgida@ipb-italia.org>

Dear Fellow NGO friends,

On April 17, 2007, Mr. Iccho Itoh, mayor of Nagasaki and vice president of
Mayors for Peace, was struck down by an assassin’s bullets. He passed away
in the morning of the 18th. Mayor Itoh contributed enormously to the growth
and development of Mayors for Peace. We issue the following statement to
honor his accomplishments and express our heartfelt grief.

http://www.mayorsforpeace.org/english/topic/nagasaki-remembrance.html

If you would like to send messages of condolence, the email address for the
Mayor’s Office of Nagasaki is: hisho@city.nagasaki.lg.jp.

Sincerely yours,

Yasuyuki Yakushiji
Division Director
Mayors for Peace Secretariat

Categorie: Comunicati stampa, Mayors for Peace | Tags: , , | Nessun Commento »

L’uccisione del sindaco di Nagasaki

19 aprile 2007 Pubblicato da roberto

Il sindaco di Nagasaki, Itcho Ito di 61 anni, particolarmente attivo sul fronte pacifista per i suoi interventi a favore del disarmo atomico, è morto oggi (18/4) dopo essere stato raggiunto dai colpi di arma da fuoco sparati da un membro di un’organizzazione collegata alla Yamaguchi-gumi, la più potente yakuza (mafia) giapponese. L’assassino, Tetsuya Shiroo è stato subito arrestato dalla polizia locale.

Candidato al quarto mandato, il sindaco di Nagasaki si era distinto in questi anni per la sua ferma denuncia del riarmo internazionale e per aver criticato le potenze nucleari, ed in particolare gli Stati Uniti, per non far avanzare sforzi per il disarmo atomico. “Gli Stati Uniti stanno permettendo lo sviluppo nucleare di altri paesi e sono in fase di costruzione di un sistema di cooperazione di tecnologia nucleare” - aveva denunciato lo scorso agosto Ito durante la cerimonia di commemorazione del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki di fronte a circa 5.000 sopravvissuti, autorità, diplomatici ed invitati, oltre che al primo ministro Junichiro Koizumi. In quell’occasione il sindaco di Nagasaki aveva affermato che “il trattato internazionale per prevenire la proliferazione nucleare è al bordo del collasso”.

Insieme col sindaco di Hirioshima, Akiba Tadatoshi, il sindaco di Nagasaki era promotore dell’iniziativa “Mayors for Peace”, che accoglie i sindaci di tutto il mondo impegnati nelle politiche di disarmo progressivo degli armamenti nucleari. “Mayors for peace” si incarica di facilitare la collaborazione e il coordinamento tra le città che sostengono il progetto di un’abolizione totale delle armi nucleari. Il suo compito principale è il lavoro, in sede internazionale, atto a costruire una precisa consapevolezza riguardo il pericolo degli armamenti nucleari in vista di un disarmo generalizzato. “Mayors for peace” è anche formalmente impegnata nel perseguire una duratura pace mondiale con un’opera di denuncia e di intervento in caso di carestie, povertà, accoglienza di rifugiati, abusi nei diritti umani, crimini ecologici e in ogni altro caso che metta in crisi la pacifica coesistenza tra i popoli.

Il 6 luglio 2006, per le celebrazioni del 10° anniversario del parere espresso dalla Corte internazionale di Giustizia circa l’illegittimità dell’uso e della minaccia dell’uso dell’arma nucleare, il vice presidente della Campagna e sindaco di Firenze Leonardo Domenici ha fatto pervenire all’attuale presidente e sindaco di Hiroshima, Akiba Tadatoshi, una lettera con la quale, insieme a tutti i sindaci italiani, chiede che tutte le armi contemplate nella definizione “Armi di Distruzione di Massa” - nucleari, chimiche e batteriologiche - vengano definitivamente abolite.

Va ricordato che il 18 gennaio 1990 l’allora sindaco di Nagasaki, Hitoshi Motoshima, fu colpito dai colpi di pistola sparati da un estremista di destra, ma il primo cittadino si salvò. Motoshima finì nel mirino perché aveva apertamente criticato il defunto imperatore Showa (Hirohito) per aver spinto il Giappone nella Seconda guerra mondiale, accusandolo quindi indirettamente di aver cagionato l’olocausto nucleare di Hiroshima e Nagasaki del 1945. [GB]

Categorie: Mayors for Peace | Tags: , , | Nessun Commento »