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APPEAL FOR PEACE
for future generations and for a better world
Art. 11 of the Italian Constitution states: “Italy repudiates war as an instrument offend- ing the liberty of the peoples and as a means for settling international disputes…”
Without peace there cannot be any economic wealth, stability, development, while children cannot grow up and become just and wise leaders for their countries. Since the end of the Second World War, movements in favor of peace have become very numerous alongside with the efforts towards a peaceful future of the institutions of all the member countries of the United Nations. But why do we still hear the thunder of bombing on cities, the screams and cries of people fleeing their home countries? Why do piles of corpses of civilians ready to be buried still line up the roads of towns and cities scourged by war? How could this happen? what has happened? With every person that dies there is a piece of our future, too, that disappears, together with their dreams, their will to live, their desires, sacrifices, efforts, thus leaving a hole behind that nobody will be able to replenish. I am writing this letter to strongly call upon consciences to stop this war that feeds upon itself and spreads hatred, violence, terror every day in different parts of the world. The strong crush the weak to seize their territories, and to deprive them of their rights and their freedom.
This appeal is addressed to
Mr. António Guterres, United Nations Secretary General,
Heads of State, Ambassadors of the countries seated in the assembly of the United Nations
Religious leaders
Mr. Kazumi Matsui President of the Mayors for Peace
Mayors, citizen representatives voted to protect their citizens
The Democratic Republic of Italy repudiates war
Mr. Sergio Mattarella President of the Republic of Italy
Ambassadors of foreign countries in Italy
Mr. Jorge Mario Bergoglio -Papa Francesco - Romanae Ecclesiae
We are Italians and we cannot fail in our task of raising our voices to call all the leaders and political representatives to fight with wisdom and justice together with us to restore peace.
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2003-2023 IPB-Italia
vent’anni di lavoro e di impegno per la Pace e i Diritti Umani.
Nel 2003, a Lugo con sede nella Rocca Estense nell’ufficio dell’allora Sindaco Maurizio Roi veniva costituito IPB-Italia, l’ufficio italiano della più vasta federazione mondiale di organizzazioni impegnate sui temi della pace. Essa si chiamava I.P.B. International Peace Bureau (ufficio internazionale della pace) nato alla fine dell’ottocento ad opera del filantropo massone Elie Ducommun il quale per questo suo impegno “per la prevenzione delle guerre”, nel 1902, fu insignito del Premio Nobel per la Pace premio che la stessa organizzazione I.P.B. ricevette nel 1910 che oggi è Consulente permanente alle Nazioni Unite sui temi della Pace e Diritti Umani. Dal 2004 al 2008 IPB-Italia seguendo le orme del padre fondatore con le quattro edizioni del premio letterario “UNA FAVOLA PER LA PACE”si è dedicata alla diffusione dei temi della pace partendo dalle scuole di ogni ordine e grado e arrivando agli adulti. Al bando parteciparono studenti da tutto lo stivale nonché anche autori di diversi paesi europei ed extra europei. Il Sindaco Raffaele Cortesi ricorda ancora, con la neve fuori che fioccava, il Teatro Rossini straripante di ragazzi chiassosi provenienti con le loro insegnanti da tutta l’Italia. La socia Annapaola Tantucci presidente di E.I.P. Ecole Instrument de Paix era stata un portentoso vettore del nostro bando. Questo premio ha ricevuto la medaglia di Benemerenza del Presidente della Repubblica Italiana. Dal 2006 al 2016 IPB-Italia ha concentrato il proprio impegno in medio oriente Libano-Iraq- Turchia anche Iran “impensabile oggi” dove ha organizzato corsi, conferenze, tavole rotonde sulla promozione del dialogo fra i popoli e il rispetto dei Diritti Umani nelle tre scuole di pensiero 1948 Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo 1981 Dichiarazione Islamica dei Diritti dell’Uomo 1981 La Carta Africana dei Diritti dell’Uomo e dei Popoli detta anche “Carta di Banjul” IPB-Italia per conto del Ministero della Difesa Iracheno ha tenuto annualmente corsi di addestramento per le forze armate e le accademie di polizia in Diritti Umani, Difesa Personale e altro che di volta in volta si rendeva necessario alla luce dell’evolvere delle situazioni sul campo. Erano gli anni degli Accordi di Farnborough che ridimensionavano drasticamente i controlli sulla produzione-trasferimento-destinazione finale degli armamenti convenzionali prodotti nell’Unione Europea, Venivano eliminate le black list di quei paesi che non rispettando i Diritti Umani era a loro vietato vendere armi europee. Delegazioni di IPB-Italia in quegli anni furono invitate come “consulente esperto nella materia” a riferire al Parlamento Italiano, al Parlamento Irlandese, alle Houses of Parlament Inglesi e un progetto di “Regolamento Europeo” specifico sul commercio delle armi venne in quel tempo presentato alla Commissione Esteri dell’Unione Europea a Bruxelles dai Presidenti di IPB-Italia, Fulgida Barattoni Rondinelli, IALANA Italia (International Lawyers against nuclear arms) Avv. Joachim Lau e IPPNW Italia (International phisicians for the prevention of nuclear war) Dr. Michele Dipaolantonio. Le Relazioni Internazionali sono state curate durante tutti questi anni dai soci Chiara Maria Venturi di Ravenna e Avv. Salvatore Vella di Bologna. Prestigiosa fu la nomina della Prof.ssa Chiara Maria Venturi alla Vice Presidenza dell’I.P.B. Internazionale vale a dire che ella fu una delle cinque Vice- Presidenti mondiali di questa importante organizzazione. Ancora oggi Chiara Maria Venturi funge da collegamento fra casa madre e ufficio Italiano all’interno del quale convoglia tutte le tematiche che vengono affrontate e discusse a livello internazionale. Fa parte dei webinar organizzati dalle Nazioni Unite sull’eguaglianza di genere, partecipa ai World Peace Congress e tiene contatti con i movimenti femminili dei paesi nei quali il ruolo della donna è più critico e fa parte di gruppi di studio sull’Ecocidio, argomento di grande attualità e di fervente dibattito. Il rispetto e la considerazione che IPB-Italia si è guadagnata sul campo a livello nazionale e internazionale le consente di potersi relazionare con i più alti vertici delle Istituzioni dello Stato e loro sedi diplomatiche. I volontari di IPB-Italia oggi viaggiano con un “Pass di Pace” scritto in 7 lingue (italiano-inglese-francese-russo-ucraino-arabo-curdo) che vale quale documento di identificazione e distinzione dei propri “Operatori di Pace” in missione sul campo che le Organizzazioni Internazionali, Stati Nazionali, e loro Uffici amministrativi e Missioni diplomatiche, Associazioni Governative e non Governative sono tenute a facilitarne l’opera ed eventualmente se necessario, offrire “Assistenza e Protezione in nome ed in virtù delle Norme Internazionali Consuetudinarie e Pattizie dovute alla presenza di personale straniero i missione di pace”. Sul Fronte della guerra in Ucraina IPB-Italia assieme ai propri “amici sponsor storici” è presente con una serie di progetti conclusi direttamente con la Regione Emilia Romagna dal socio Roberto Faccani che fra tutti è il più esperto in materia di organizzazione e coordinamento delle missioni umanitarie sul campo. Nel futuro di IPB-Italia c’è un TELEFONO ARGENTO che possa fungere da referente per gli anziani che si trovano nella necessità di avere aiuto e soccorso e soprattutto per avere difesi i loro diritti civili. A questo progetto sono stati coinvolti direttamente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Vice Prefetto Graziella Ferri dell’Ufficio VI - Dipartimento “Libertà Civili e Fragilità del Ministero degli Interni. La ciliegina sarebbe riuscire a realizzare con l’aiuto del Centro Servizi del Volontariato di Ravenna un progetto finanziato dalle fondazioni delle banche per riaprire un albergo e con la formula del cohousing dare vita ad una offerta abitativa low cost per anziani autosufficienti tale da consentire loro di invecchiare dignitosamente all’interno di una rete sociale basata sulla mutua collaborazione e assistenza.
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maggio 3rd, 2024
20° anniversario di IPB italia
settembre 25th, 2012
Fra pochi giorni ripartono i volontari di IPB-Italia per l’Iraq per tenere il secondo corso di “DIRITTI UMANI ED ETICA MILITARE” che porterà il titolo “DIFENDERSI E’ UN DIRITTO, DIFENDERE E’ UN DOVERE”. Questo titolo è conseguente l’inserimento nei nostri corsi di una nuova materia richiestaci espressamente dal Ministro degli Interni del KRG S.E. Karim Sinjari. Il Maestro Pier Angelo Guerrini sarà il nostro Istruttore esperto di arti marziali e difesa personale.
I volontari di IPB-Italia partiranno il prossimo 20 ottobre e per due settimane lavoreranno con due classi una di soldati cadetti ed una di ufficiali appartenenti alle FF.AA del KRG che portano il nome di “PESHMERGA” che tradotto in Italiano significa “PARTIGIANI i difensori della patria”.
I volontari di IPB-Italia in partenza sono la D.ssa Fulgida Barattoni - Istruttore di Diritti Umani, Diritto Umanitario Internazionale e Diritto Internazionale, LgT dell’Arma dei Carabinieri Giulio Giannuzzi - Istruttore di Etica e ordinamento militare, il Maestro Pier Angelo Guerrini - Istruttore di Arti marziali e difesa personale che sono stati incaricati direttamente dal Ministro della diffesa del KRG. L’Ambasciatore Italiano a Baghdad S.E. Gerardo Carante e il Direttore dell’Unità di Crisi della Farnesina Dr. Claudio Tuffari rassicurano che la zona dove andranno i nostri volontari è tranquilla e non saranno esposti a pericoli straordinari.
maggio 20th, 2011
La prima notizia di stamani scuote nel profondo. Roberto Morrione, grande giornalista che fu direttore di Rainews24 fino all’arrivo dell’attuale Corradino Mineo, si è spento dopo una lunga malattia.
Lo conoscevamo bene. Per la sua professionalità e umanità, per il suo voler andare a fondo degli avvenimenti. Assieme a Sigfrido Ranucci, Maurizio Torrealta, Flaviano Masella e altri, ecco un team che nell’orizzonte nebuloso della TV pubblica ha aperto spazi chiari di informazione corretta, precisa e documentata. Unica emittente tra le tante a raccontare le verità nascoste degli eventi a Falluja, a documentare per prima i danni irreversibili a civili e soldati nell’uso delle armi all’uranio impoverito, a fornire le “dirette” a eventi importanti ma nascosti ai più, quali la manifestazione contro la guerra in Iraq del 15 febbraio 2003 o le varie “Marce per la pace Perugia-Assisi” che muovono decine di migliaia di giovani ma che altrimenti non trovano spazio nei media.
Riportiamo qua, invitando chiunque a leggere e riflettere su quanto scritto, il link all’editoriale che appare oggi nel sito di Peacelink, come pure un “articolo correlato” scritto nel 2006 all’atto del suo pensionamento.
E diramiamole, queste news, che sono, una volta tanto, good news nel suo ricordo, per chi lotta ancora per la pace, la giustizia e l’onestà. Roberto merita questo, e chissà se – come succede con tanti “eroi silenziosi” quando ci lasciano – non dia una spinta a chi volesse in cuor proprio seguire le sue orme…
marzo 17th, 2011
Flaviano Masella di Rainews24 ha realizzato un nuovon reportage-inchiesta su quanto da anni accade nei pressi del Poligono Interforze di Quirra, nel cagliaritano. Un luogo dove l’incidenza di tumori e malformazioni nella popolazione è di ordini di grandezza maggiori che nel resto dell’Italia.
Qui il link diretto al video, andato in onda oggi sul canale Rainews del digitale terrestre: http://www.rainews24.rai.it/it/canale-tv.php?id=22587 mentre riportiamo qui sotto parte del testo a noi pervenuto.
Rainews. L’INCHIESTA sul poligono di QUIRRA
Da anni i sardi che abitano vicino al Poligono interforze di Quirra chiedono la verità sui numerosi casi di tumore e malformazioni che hanno colpito le persone e gli animali della zona.
L’Inchiesta “QUIRRA è una discarica radioattiva”. Le gravi accuse per il poligono sardo, in onda su Rainews giovedì 17 alle ore 20.35, racconta le prime verità scottanti che arrivano dalla procura di Lanusei che parla esplicitamente di delitti di detenzione e porto in luogo aperto al pubblico di armi non autorizzate all’uranio impoverito senza l’uso di adeguate misure protettive per la salute umana e l’ambiente.
Nota:Clicca qui per l’articolo nel sito di Rainews24!
marzo 16th, 2011
E’ stato un grosso successo lo spettacolo realizzato lo scorso 12 marzo al teatro “Rossini” di Lugo. Come si ricorderà è stato pensato per offrire un grosso segno di ringraziamento a quanti si sono prodigati per le cure e la salvezza di Fatma Basm Hassan, la ragazzina irachena malata di talassemia major, la scorsa primavera ospite in Italia.
Nella conferenza stampa svoltasi in precedenza presso la rocca di Lugo, si è sottolineata l’importanza dell’evento che, pur partendo dal caso singolo delle cure a Fatma, ha contribuito a facilitare l’apertura di un centro per la cura della talassemia direttamente a Sulaymanyah, nel Kurdistan iracheno.
“Alla fine non c’era più il palco e il pubblico ma eravamo tutti insieme, abbracciati e uniti per questa cosa grande, sicuramente più grande di noi, ma che abbiamo fatto!!! siamo riusciti a fare, con l’aiuto di tutti, tutti ci abbiamo messo un pezzetto del nostro cuore e abbiamo fatto una GRANDE SQUADRA VINCENTE!!!!!
Non avevo dubbi ma ora ne sono certa FATMA SI SALVERA’ e IL CENTRO PER LA CURA DELLA TALASSEMIA non tarderà a salvare gli altri bambini iracheni che sono ammalati e non perchè non ci hanno incontrato non meritano anche loro di essere salvati.
CE L’ABBIAMO FATTA!!!!!”
marzo 1st, 2011
Già s’è scritto molto riguardo questa scadenza, che vorrebbe essere di gioioso ringraziamento a chi si è prodigato per le cure a Fatma Basm Hassan - e a questo proposito rimandiamo all’articolo Da segnare nel proprio calendario.
Qui sotto invece ecco invito e programma dell’evento.
Benvenuti!
gennaio 29th, 2011
Una vita per il volontariato, in difesa dei diritti degli indifesi e dei più deboli. Questo il “curriculum” che la nostra Socia Mariagiovanna Ranieri, presidente del coordinamento del volontariato di Lugo, ha portato a ricevere dal Lions Club di Lugo il prestigioso premio “Melvin Jones”, intitolato al fondatore del Lions e destinato a persone che si siano distinte nei loro settori di attività.
Ci congratuliamo con Mariagiovanna per la bella notizia che è uno sprone per chiunque agisce con impegno e sacrificio in questo settore tanto ricco di iniziative e mai “disoccupato”… nel senso che comunque e dovunque, la presenza di associazioni e volontari è sempre preziosa!
gennaio 16th, 2011
Dal nostro Socio Michele Di Paolantonio riceviamo la notizia
di un importante appuntamento alla Camera dei Deputati.
dicembre 14th, 2010
Una grande festa, perché no? Un giorno da segnare con largo anticipo nel proprio calendario.
Il 12 marzo prossimo. A Lugo, al Teatro Rossini. Uno spettacolo, un ringraziamento speciale, una serata da trascorrere in amicizia con chi ha reso possibile il piccolo miracolo (anche se non ancora concluso) della salvezza di Fatma.
Saranno presenti, salvo impedimenti improvvisi, anche Maurizio Melani Ambasciatore italiano a Baghdad, e il segretario dell’Ambasciata dr. Francesco Fedele, che tanto hanno operato per far sì che la ragazzina irachena potesse arrivare in Italia per le prime cure.
Ecco uno stralcio della lettera che la nostra Presidente ha inviato a Baghdad. Più avanti nel tempo sicuramente ritorneremo su questo evento per darvi notizie più in dettaglio.
Gentile Ambasciatore Melani e Gentile Dr. Fedele, che con tanta premura, umanità e soprattutto “italianità” ci avete assistiti e accompagnati nella non facile impresa di salvare la vita della piccola irachena Fatma Basm.
L’impresa non è conclusa ma siamo sulla buona strada e con grande gioia vi annuncio che la più piccolina delle sorelline di Fatma che oggi ha solo 2 anni LEI proprio lei è compatibile per donare il midollo che salverà la vita alla “nostra” Fatma. Dico nostra perchè oramai la città di Lugo l’ha adottata, da Roma alla Romagna, dalla Turchia a Ginevra tutti sanno di questa splendida impresa realizzata da una “cordata di italiani di buona volontà che hanno reso possibile l’impossibile in tempi incredibili” e qui il Dr. Fedele quando dico questo so che mi puo’ comprendere “bene”.
La presente è per annunciarVi che riceverete un invito a venire a Lugo di Romagna e se poteste sin da ora tenere le vostre agende disponibili per il giorno 12 marzo 2011 dove nella serata, nel Teatro Rossini, nell’ambito di uno spettacolo dedicato a Fatma, tutte le persone che hanno partecipato a questa “meravigliosa cordata” riceveranno un “ringraziamento-encomio” di IPB-Italia alla presenza della rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana che ci ha anche lei seguiti e assistiti passo dopo passo in questa impresa.
Confido che possiate organizzare le vostre agende per potere essere presenti.
Con l’occasione vi invio i miei più fervidi auguri di BUONE FESTE a voi e alle vostre famiglie.
Grazie ancora di tutto
Fulgida
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La lunga ombra del sole di Hiroshima
Dopo un periodo di stasi, nel mese di dicembre 2008 la mostra itinerante fotografica e multimediale è sbarcata in Sicilia! Dal Comune di Agrigento riprende il suo percorso che la vedrà toccare, nello spazio di due anni, numerose località dell’isola.
Comunicazioni e calendario
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Una favola per la pace
Gli archivi delle passate edizioni
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