Una giornata contro i test
19 agosto 2010 di roberto
Riceviamo da Alyn Ware, coordinatore mondiale di PNND, l’organizzazione dei parlamentari per la non-proliferazione e il disarmo nucleare, questa notizia. L’ONU si appresta a indire per la prima volta, dopo l’approvazione all’unanimità il 2 dicembre scorso della risoluzione 64/35, la giornata internazionale contro i test nucleari.
La Giornata ha lo scopo di galvanizzare gli sforzi delle Nazioni Unite e dei suoi Stati membri, delle organizzazioni intergovernative e non governative, istituzioni accademiche, network e media per informare, educare e sostenere la necessità di vietare i test nucleari come un passo importante per raggiungere un mondo più sicuro.
PNND dal canto suo si unisce al Segretario generale dell’ONU, agli Stati membri dell’ONU e alla società civile nel favorire la piena ratifica e l’entrata in vigore del trattato di interdizione degli esperimenti nucleari (CTBT), e la realizzazione di un mondo sicuro dalle armi nucleari.
I parlamentari - afferma il comunicato - hanno un ruolo fondamentale da svolgere per porre fine agli esperimenti nucleari e all’abolizione globale delle armi nucleari. A questo scopo, nel mese di aprile del 2009 l‘Inter-Parliamentary Union - che comprende 155 Parlamenti nel mondo - ha adottato all’unanimità una risoluzione proposta dai membri del PNND, invitando i parlamentari e gli stessi Parlamenti ad adottare misure per sostenere il CTBT e il Piano a 5 punti dal Segretario generale dell’ONU per il disarmo nucleare.
Tra il 29 agosto e l’11 settembre, alle Nazioni unite si svolgeranno eventi per la giornata internazionale contro i test nucleari, come pure presso i Parlamenti e altre località in tutto il mondo.
Note:
International Day against Nuclear Tests. Il sito:
http://www.un.org/en/events/againstnucleartestsday/
Questo articolo è pubblicato anche su http://www.peacelink.it/disarmo/a/32234.html
Questo articolo è stato pubblicato il giovedì, agosto 19th, 2010 alle 10:33 ed è archiviato in Dalla Società Civile, Nel mondo. . Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il Feed RSS 2.0 feed. I commenti sono chiusi, ma puoi fare un trackback dal tuo sito.