A Pineto degli Abruzzi le prossime edizioni del Premio
12 giugno 2006 di roberto
“Una Favola per la Pace” a Pineto
La data del 10 giugno 2006 rimarrà, nella storia del Premio Letterario Internazionale “Una Favola per la Pace”, particolarmente significativa.
Infatti nel corso di un’apposita conferenza stampa tenutasi a Pineto, la ridente cittadina balneare in Provincia di Teramo, il Sindaco Luciano Monticelli ha sottoscritto, con la Presidente di IPB-Italia Fulgida Barattoni, il Protocollo d’intesa per il trasferimento delle prossime edizioni del Premio stesso da Lugo di Romagna a Pineto degli Abruzzi.
“Un importante cambiamento di sede –ha sottolineato la Presidente di IPB-Italia– frutto di una profonda riflessione della dirigenza del nostro Ufficio Nazionale: la decisione centrale di far emergere alla pubblica attenzione e offrire una maggiore visibilità all’azione di pace e alle realtà dei piccoli centri, perché sia ben compreso che la Pace non è solo un tema affrontato da elite culturali di qualche grande città ma un desiderio forte e diffuso su tutto il nostro Paese, trova oggi una sua ulteriore e concreta applicazione anche alla luce del forte impegno assunto proprio dal Comune di Pineto quale “Comune Operatore di Pace” e dalla sua azione concreta e propositiva in favore della Pace. Il nostro Premio letterario, che gode ormai di una qualche risonanza non solo sul territorio nazionale, continua a coinvolgere, nella sua missione indiretta di “Peace education”, la fantasia e l’intelligenza di molte donne, uomini e bambini per progettare un mondo migliore ed un futuro senza paura. Vogliamo che anche le genti di queste terre possano dire la loro e sentirsi idealmente vicini a tutti i cittadini di buona volontà del mondo che, ognuno con la sua storia, la sua cultura, la sua sensibilità, partecipano di questa architettura di pace.”
Importante l’intervento dell’Assessore alla Pace di Pineto Giancarlo Alonzo, che, ripercorrendo per tappe la storia di Pineto “Comune Operatore di Pace”, la sua adesione alla Campagna mondiale “Mayors for Peace” e tracciando le linee guida dell’Amministrazione Comunale nell’azione futura in tema di solidarietà e cooperazione internazionale, ha puntualizzato quanto sia importante la “scommessa” su questi importanti valori planetari anche per una piccola comunità.
Alle ore 21,00, presso il locale Teatro Polifunzionale -nel corso della serata finale del “Dolci Romori-Jazz Festival”- ha trovato spazio, tra gli apprezzatissimi virtuosismi musicali di Marco di Battista e Giuseppe Berardi e quelli di Roberto Gatto e Greg Burk, anche la lettura, curata dal giovane Marco Tiberio, di alcune favole premiate nella seconda edizione del Premio tratte dall’ancor fresca di stampa antologia e le proiezioni di “Per chi suona la sirena” VideoPoem di Massimo Toschi, premiato nella I edizione. e di “Piccoli sogni di carta contro la guerra” il corto autoprodotto da IPB-Italia per la mostra itinerante “La lunga ombra del sole di Hiroshima”-immagini per non dimenticare.
Questo articolo è stato pubblicato il lunedì, giugno 12th, 2006 alle 07:25 ed è archiviato in Comunicati stampa, III edizione 2006, Una favola per la Pace. Tags: Fulgida Barattoni, Hiroshima, Mayors for Peace, Mostra itinerante. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il Feed RSS 2.0 feed. I commenti sono chiusi, ma puoi fare un trackback dal tuo sito.